Turkmenistan
Turkmenistan, la terra della famosa Via della Seta e del grande deserto del Karakum, è oggi una delle destinazioni turistiche più popolari dell’Asia centrale. I turisti sono attratti qui dalle rovine delle gloriose città del passato, da quasi tutte le storie conosciute delle potenti dinastie dell’Asia e della Persia, dalle steppe infinite e dalle eterne “sabbie nere”, completamente dimenticate nel periodo post-sovietico, ma una vita così seducente: una tjubetejka e pilaf, cavalli Akhal-Teke e matrimoni colorati. Kyzyl, tè verde, famosi tappeti di magnifica bellezza, la seta più fine e meloni di melone. Tra l’altro, qui si può vedere con i propri occhi che c’è un culto della personalità in turkmeno – e onestamente non credere che questo sia possibile nel XXI secolo, e non nella Roma non romana o nel Medioevo feudale vassallo. Quello che c’è almeno una statua dorata del presidente che rincorre il sole, un “esercito” a vita e l’obbligatorio giuramento mattutino di fedeltà al “Padre dei turkmeni”! In una parola, il Turkmenistan sa come sorprenderci, come prima.